Restauro Crypta Balbi – Roma
Recupero e restauro conservativo del Complesso Monumentale della Crypta di Balbo in Roma per conto della Soprintendenza Archeologica di Roma – Contratto in corso di stipula. Il complesso demaniale si estende per circa 700.000 mq con un patrimonio edilizio di circa 40.000 metri cubi. Lo scavo ed il recupero dell’intero complesso rientrano nel vastissimo programma di conservazione, ricerca e “rifondazione” in varie sedi del Museo Nazionale Romano voluto dalla Soprintendenza per il patrimonio archeologico di Roma. Gli scavi nella Crypta Balbi hanno illuminato con importanti ritrovamenti alcune fasi della storia della città romana.Mappatura topografica dettagliata di tutte le murature per mq.4500 per poter stabilire la reale quota dei solai. Il ripristino dei solai in legno è avvenuto con il recupero del materiale esistente per 1900 mq – Ripristino di tutte le murature in mattoni pieni eseguito con mattoni fatti a mano per mq 3200 – restauro di 1.100 mq di tetti in struttura di legno e copertura in coppi – Chiodatura della facciata su via Botteghe Oscure con cavo di acciaio; detta facciata è stata consolidata alla base in sottofondazione mediante campagna di micropali (ml 4500) – il collegamento di tute le strutture verticali ed orizzontali è avvenuta tramite piatti in acciaio inox per una lunghezza complessiva di ml.9500 – Lo scavo archeologico a quota –5.00 con ritrovamento delle mura Micenee e rifacimento di tutti gli architravi a mezzo di mattoni pieni – Scavo di tutti i piazzali con rinvenimenti di oltre 2400 reperti archeologici- 50.000 giunti per ponteggi- 35.000 kg di carpenteria metallica- 9. 500 ml. di piatte in acciaio inox per il collegamento delle strutture verticali ed orizzontali- 2.400 reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi- 1.900 mq. di solai in legno restaurati con reimpiego per il 70% del materiale esistente- 1.800 ml. di micropali- 1.300 mc di scavo archeologico- 30 operai specialisti in restauro- 20 operai, in media, addetti alle varie mansioni- 10 operai specialisti in scavi archeologici- 5 mt. sotto terra è la quota dello scavo archeologico che ha condotto al ritrovamento delle mura Micenee e al conseguente rifacimento degli architravi rinvenuti con mattoni pieni- 5 archeologi