Obiettivi 2017-09-27T18:10:04+00:00

Il Restauro Conservativo

Nell’ambito delle innumerevoli aree d’intervento edile nella quale la Paco Costruzioni s.p.a. ha potuto dimostrare la propria professionalità, il “restauro conservativo” e’ quello che maggiormente dimostra la capacità di quest’azienda di utilizzare il proprio know how e le proprie competenze tecniche e tecnologiche anche in presenza di un’attività che per tradizione ha sempre avuto connotazioni prettamente “artigianali”.

Tutti sappiamo cosa si intende per Restauro, ma è proprio dal recente Testo Unico sui Beni Culturali, che si prevede la definizione di restauro più appropriato al tipo di attività che esso necessita: “per restauro si intende l’intervento diretto sulla cosa, volto a mantenere l’integrità naturale ed assicurare la conservazione e la protezione dei suoi valori culturali”.

Di conseguenza, un intervento di restauro che si riveli il più corretto possibile richiede un accurato studio preliminare dell’oggetto architettonico, mirante all’esatta conoscenza storico, artistica ed architettonica dell’edificio e dell’ambiente in cui si trova, in modo da effettuare le più opportune valutazioni progettuali nelle diverse tipologie di costruzione.

Contemporaneamente, l’altra analisi che deve affrontare chi si occupa di conservazione riguarda i materiali di cui e’ costituito l’oggetto sul quale si deve intervenire e la compatibilità tra questi ed i materiali che verranno utilizzati per il restauro, dal momento che questi ultimi dovranno essere caratterizzati da proprietà similari ai materiali già in sito, in modo da assicurarne la necessaria durabiità.

La compatibità dei materiali impiegati, in pratica, deve essere valutata sia dal punto di vista fisico, sia dal punto di vista chimico (se non addirittura elettrochimico qualora si tratti d’interventi per i quali sono previsti materiali metallici), onde evitare che i materiali stessi possano reagire tra loro in maniera dannosa.

Pertanto, sin dalla fase delle indagini preliminari, durante l’iter progettuale e, a maggior ragione, durante il corso dei lavori di restauro in continua evoluzione, e’ necessario prevedere la reattività chimica e la compatibilità dei materiali da usarsi con quella dei materiali già in opera, in modo da ottenere un prodotto finale omogeneo che assicuri la durata dell’intervento restaurativo.

Infine, vogliamo far presente che il criterio del minimo intervento a carattere preminentemente conservativo del bene architettonico è l’elemento fondamentale per un corretto modo di procedere sull’edificio antico. Qualsiasi parte che riesce in qualche modo a reggere all’ingiuria del tempo merita di essere conservata consolidandola, per assicurarne il perpetuarsi nel futuro. Quando questo criterio è seguito nei tempi giusti, risulta tra l’altro, sotto l’aspetto sociale ed economico, il più conveniente.

Prerogativa e base del riammodernamento è l’osservazione sistematica dello stato di fatto, nel quale ogni elemento strutturale e ogni singolo dettaglio devono essere evidenziati attraverso:

  • Il rilievo dello stato di fatto inteso come descrizione generale dell’edificio (terreno edificabile, valuta-zioni edili, caratteristiche morfologiche, materiali edili, de-stinazione d’uso dell’edificio, struttura portante, particolarità costruttive, altre peculiarità); come descrizione dei materiali edili, dello stato di degrado, degli impianti tecnici, della destinazione d’uso di parti dell’edificio (abitazione, commerciale ecc.), come rilevamento dello stato di conservazione, degli interventi precedenti, delle tecniche d’esecuzione e dei dissesti ed infine come mappatura delle superfici murarie al fine di identificare l’epoca della costruzione.
  • Documentazione storica
  • Documentazione grafica
  • Documentazione fotografica
  • Indagini conoscitive e diagnostiche
  • Materiali e tecniche costruttive legate alla tradizione locale
  • Degrado dei materiali da costruzione
  • Tecniche e materiali per il restauro
  • I codici di pratica per il recupero dei centri storici
  • Metodologie gestionali per i Beni Culturali
  • Saggi per la messa a punto dell’intervento.

In passato questo tipo di ricerca era effettuata in modo approssimativo e superficiale, attualmente, invece, le indagini applicate al restauro di tipo conservativo, grazie alla sempre maggiore conoscenza di tecniche, materiali e metodologie d’intervento, hanno dimostrato la loro utilità anche al di fuori del restauro conservativo vero e proprio e sono utilizzate anche per il normale recupero o ristrutturazione d’edifici, e nello stesso settore delle costruzioni edili, per il quale la PaCo ha realizzato opere architettoniche realmente d’avanguardia.

Le costruzioni edili

Nell’ultimo decennio il settore delle costruzioni edili, sia di promozione privata che di promozione pubblica, è stato caratterizzato da profondi mutamenti dello scenario determinati da un mercato che richiede sempre più riqualificazione dell’ambiente esistente, una maggior attenzione alla sicurezza e all’uso di materiali ecosostenibili e, comunque, più qualità nei servizi esistenti. Questa nuova domanda richiede nuove funzioni al mondo imprenditoriale delle costruzioni e così occorre saper gestire contemporaneamente tutti i settori di attività che esso richiede, anche attraverso le tecnologie ed i meccanismi propri di quella che oggi viene chiamata la new economy. Le imprese di costruzioni si stanno adeguando: la certificazione di qualità, il nuovo sistema di qualificazione per partecipare ai lavori pubblici, la necessità di allargare il mercato arricchendo le competenze all’interno dell’impresa con professionalità sempre più volte alla finanziarizzazione o alla competenza tecnologica ed organizzativa stanno cambiando il modo di essere dell’impresa edile industriale.

La Paco costruzioni Spa, in linea con le principali società operanti in questo settore, non ha mai perso di vista l’investimento tecnologico e ha sempre prestato attenzione alle modificazioni dei mercati. Sotto la spinta delle innovazioni in atto l’impresa si e’ arricchita di nuove figure professionali che, ispirandosi alle logiche più moderne, sono in grado di organizzare i processi gestionali e produttivi, utilizzando al meglio tutti gli strumenti che sono oggi a disposizione del settore delle costruzioni civili ed industriali. Inoltre, proprio per quanto riguarda l’attività produttiva espressa nei cantieri, e’ importantissima la presenza all’interno della sua struttura di un’area operativa specificatamente dedicata all’assistenza e alla progettazione innovativa, attraverso personale qualificato dotato di specifiche professionalità tecniche.

I nuovi metodi di costruzione

Il metodo scientifico è alla base dei moderni prodotti dell’ingegneria; la sua influenza sulle costruzioni edili civili consta essenzialmente nell’integrare l’antico processo, basato sulla sperimentazione delle intuizioni e poi sulla conseguente tradizione empirica, con la possibilità di previsioni attuate per mezzo di modellazioni a tavolino. Ciò significa comprendere come le leggi naturali muovono gli organismi concepiti e quindi essere sempre più in grado di concepirne di migliori ed e’ per questo che alla base del progresso delle costruzioni si pongono il metodo scientifico e le necessarie conoscenze per metterlo in atto.